Notas del episodio
Intervista a Monica Ferlisi, Unità Operativa Complessa Neurologia, Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata, Verona
Lo stato epilettico refrattario richiede spesso un trattamento aggressivo con anestesia generale. Visto l’elevato rischio di complicanze di tale trattamento aggressivo, è necessario limitarne al minimo la durata. Sono dunque importanti gli strumenti utili a predire la possibilità di recidiva dello stato epilettico in modo da guidare il weaning dell’anestesia. Questo studio ci offre uno strumento semplice ma molto utile: viene infatti evidenziata, in maniera “robusta”, l’associazione tra la presenza di burst altamente epilettiformi e successiva recidiva delle crisi dopo weaning dell’anestesia, con una associazione indipendente dalla esposizione a farmaci (in particolare ai barbiturici).