Episode notes

"“Capisci che c’è scritto, Usignolo?”

Chiese Sarita, facendosi improvvisamente seria.

Anvil sollevò gli occhi, incontrandone lo sguardo verde imbellettato.

Le sembrò fin troppo austero nonostante il velo della sbronza e le mollò il polso spontaneamente.

“No, non ci capisco un cazzo.” Rispose.

“Ognuno dei miei tatuaggi ha una storia” confidò Sarita “ma nessuno la conosce, nessuno.”

“Neanche Giovanni?”

“Chi?! Quel rincoglionito di mio cugino?!”

Sarita scoppiò in una fragorosa risata dando per sbaglio una ginocchiata al tavolo e facendo tremare i bicchierini.

“Allora glielo devi dire.”

La donna si accigliò. “Ma che?”

“Cosa significa la scritta” insistette lei, farfugliando.

Protese il bicchierino e Sarita occhieggiò con poca convinzione quegli occhi lucidi e un po’ trasognati.

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